venerdì 30 settembre 2011

Pane fatto in casa



Adesso che finalmente le serate sono più fresche si ritorna a fare il pane. Non c'è profumo migliore del pane appena sfornato. Si diverte tutta la famiglia. Poi il nostro pane dopo 5-6 giorno è ancora buono, non come quello comprato. Non ci vuole tanto, basta un po di farina, lievito, acqua e sale. Si possono aggiungere semi di lino, sesamo, patate cotte (ammorbidiscono l'impasto), semi di girasole, cumino, finocchi ... la lista è infinita, dipende solo dal gusto personale.





 E se per caso un pezzettino è riuscito ad indurirsi (non succede quasi mai), si possono fare i gnocchi di pane.

Ingredienti:

pane raffermo 500 g
latte tiepido per bagnare il pane
1 uovo
un po di farina
prezzemolo
un po di cipolla soffritta nel burro

Formare i gnocchetti, in ciascuna mettere dentro un pezzettino di montasio o provolone.
Bollirli in acqua salata con un foglio d'alloro.

Si mangiano con un po di speck e cipolla soffritto nel burro.

In alternativa nel impasto dei gnocchi si aggiunge del parmigiano grattugiato ( non mettere in mezzo il montasio o provolone) e si consuma con burro e salvia.

Raffreddore e rimedi naturali

Anche se quest'anno l'autunno ci concede un clima mite, da noi sono già arrivati i primi raffreddori. Per le bimbe uso di solito un sciroppo omeopatico per la tosse e per mal di gola di Giulia uno spray analcolico a base di propoli e erbe.

Per noi adulti invece compro la tintura di propoli a base alcolica per il mal di gola. E devo dire che funziona veramente bene. Anche per il mio marito che se non cura con prontezza il mal di gola gli viene la febbre 40. Appena al primo sintomo si prendono 16 gocce al giorno, vanno bene anche divisi in 2 porzioni. Ricopre la gola con uno strato e devo dire che il sollievo è instantaneo.

Per la tosse uso invece il rimedio della nonna:

Mezza cipolla affettata grossolanamente, miele e succo di limone. Si mettono in un barattolo chiuso e si lascia che la cipolla rilasci il suo succo. Si mescola bene e si usa 3 volte al giorno un cucchiaino. Si tiene in frigo per non più di 48 ore. Anche se sembra strano, funziona veramente. Le proprietà benefiche della cipolla troverete descritte qui

Come prevenzione invece usiamo tanto miele, nelle tisane ( sopratutto di tiglio che va bene per il raffreddore, ha un gusto dolciastro), sui panini, ma sopratutto bisogna usarlo crudo. In questi casi il miele va usato al tiglio o eucalipto. Invece durante la convalescenza va bene il miele al castagno.   

giovedì 29 settembre 2011

La festa di San Michele


Quest'anno anche noi per la prima volta festeggiamo San Michele. Abbiamo fatto dei biscotti del drago e il valoroso Arcangelo Michele. Oggi quando nei tg scorrono solo notizie di violenza, omicidio e brutalità varie abbiamo bisogno più che mai credere che il bene vincerà l'oscurità.  



Ricordando la battaglia e la vittoria di San Michele.






D'ora in poi fino al equinozio di primavera accenderemo una candela per portare un po di luce nel periodo "buio" del autunno e inverno.

Portapenne ricicloso da scrivania


Io adoro i colori vivaci, infatti le pareti della mia casa sono come un papagallo: arancioni, gialli, verdi, rosa... solo il bagno è bianco. (meno male, eh?) Però ultimamente ho voglia di rallentare, fare le cose con calma. Voglio circondarmi con colori tenui come grigio perla, beige chiaro, panna, bianco e rosino (perchè no). Visto che adesso non è il momento giusto di cambiare il colore dei pareti, magari in primavera, però cominciando con delle cose piccole forse riuscirò pian piano a cambiare l'aspetto della mia casa. Comincio con questo portapenne dei colori delicati. E visto che sono anche amante del ambiente anche ricicloso con materiali di recupero. Infatti la lattina è della salsa, il cartone ondulato invece delle confezioni dei cracker.

Occorrente:
una lattina
cartoncino ondulato  di vari dimensioni
pennarelli a punta grossa rosa chiaro e grigio chiaro
colla
cutter
matita
pennello

Lavate e sgrassate bene la lattina. Prendete le misure ( sopra deve sporgere un po) e tracciate i contorni sul cartoncino ondulato. Ritagliate e incollate. Fate una striscia della stessa lunghezza ma più stretta. Nel incanalature del cartone ondulato fate delle strisce con pennarello alternando i colori. Incollate anche questa. Ritalgliate la forma del cuore ( nel senso inverso)  e fate le strisce anche qua con il pennarello. Incollatelo. ed ecco pronto il vostro portapenne.  





mercoledì 28 settembre 2011

Set invernale per cicciobello

Inverno scorso quando ero in cinta con Katia ho deciso di imparare a lavorare all'uncinetto. Purtroppo non conosco nessuno chi mi potrebbe insegnare, cosi come del resto quasi sempre mi sono affidata ad internet. Su youtube ho trovato die semplici video  con i punti base e anche dei tutorial. Sono in inglese, purtroppo in italiano non ci sono tanti. Un bellissimo sito è il art of crochet by teresa . Io ho  imparato con lei. Sono ancora un principiante, però man mano spero di diventare sempre più brava. Basterebbe avere le giornate di 36 ore come minimo. :-))  Comunque questa era uno dei miei primi lavoretti.

Vorrei però imparare a lavorare anche la maglia. Io so fare il punto dritto e il punto rovescio, però non so come si montano le maglie. Non è uno scherzo. Quando ero teenager mia nonna mi ha insegnato a lavorare a maglia. Lei purtroppo non cè più. E io vorrei recuperare questa mia abilità che alla fine non ho mai quasi pratticata.

Durante questa mia seconda gravidanza ho imparato una cosa: niente è impossibile se si ha abbastanza pazienza e tenacia.

Muffin di zucca





Ingredienti:
2 tazze di zucca grattugiata
2 tazze di farina 00
3 cucchiaini di lievito
1/2 cucchiaino di sale
1 cucchiaino di cumino in polvere
2 cucchiai di zucchero di canna
50g di burro
1 uovo
1 1/4 tazza di latte


Mescola la zucca con la farina, lievito, sale,cumino e zucchero.

Sciogli il burro, mescola l'uovo con  latte . Nel composto di farina e zucca aggiungi il burro sciolto e il latte con l'uovo e mescola dolcemente. Dividi l'impasto nei stampini, cuoci nel forno a 190 gradi per 15-20 minuti.


Hanno un gusto molto delicato. Sono ottimi con la confettura di cipolle o chutney, ma sono altrettanto deliziosi con la crema di gorgonzola e mascarpone o con le confetture fatto con l'aceto balsamico.

martedì 27 settembre 2011

Almàs pite cioè torta di mele ungherese



Ingredienti.

500g farina OO
250g burro
250g zucchero
vanillina
1busta di lievito per dolci
4 uova
2-3 cucchiai di panna





Ripieno
1kg mele
100g noci tritate
200g zucchero
1 limone
1 cucchiaino di cannella

1 uovo da spennellare

Mescola la farina con il lievito e il burro. Aggiungi lo zucchero, vanillina, le uova e la panna. Forma una palla, mettila in frigo per almeno 1/2 ora.

Nel frattempo pulisci le mele e grattugiale.Aggiungi il succo e la scorza di limone, lo zucchero e la cannella. La mela rilascerà del succo. Per non bagnare completamente la pasta il ripieno lo devi scolare prima dell uso.

Dividi la pasta in 2 parti uguali, stendi la metà /3-4 mm/, mettila in una teglia foderata con carta da forno. Cospargila con le noci tritate, poi metti il ripieno  e coprila con l'altra metà della pasta. Punzecchia la superficie con la forchetta e spennella con l'uovo sbattuto. Cuoci nel forno a 180 gradi per 35-40 minuti. Una volta cotta cospargi con zucchero a velo.

Servila fredda con panna montata  o i golosi la possono servire tiepida con una palla di gelato alla vaniglia. Ma è buonissima anche solo cosi. Mio marito fa fuori metà teglia in un attimo.:-))

Grazie mammafelice!

Settembre per me è un nuovo inizio in tutti i sensi. Giulia ha cominciato la materna e io ho finalmente aperto il mio blog. E' da tanto che ci pensavo. Però sono piuttosto timida e con poca auto stima. Non credevo che le piccole cose che faccio possano interessare gli altri. Poi ho letto l'intervento di mammafelice il curriculum emotivo- lavorativo e mi sono guardata dentro (Non avendo ancora un blog non ho partecipato.). Però mi sono resa conto che nel mio piccolo valgo anch'io. 

Anche se sono solo una mamma qualunque che sta provando di offrire un alternativa al consumismo ai propri figli. Quello che posso faccio a casa, da mangiare ai piccoli giochi per le bimbe. Anche perché le cose fatte da mamma sono coccole, carezze per l'anima di un bambino. Wow, la mamma l'ha fatto per me!

Il mio blog è questo. Un piccolo spazio che parla di me, delle cose fatte da me, dalle mie ispirazioni trovate in rete e non. E per tutto questo devo ringraziare a mamma felice, che anche se alla sua insaputa mi ha fatto rinascere.

Grazie di cuore.

lunedì 26 settembre 2011

Muffin al formaggio

Ecco una ricetta golosa per merenda e non solo. Ha avuto un grande successo anche a capodanno e altre feste. Giulia adora i muffin che siano salati o dolci. In seguito posterò anche la ricetta dei muffin al cioccolato. hmm...devo dire che sono i miei preferiti.

Dosi per 12 pezzi:

parte secca:

1-1/2 tazza di provolone piccante grattuggiato o altro formaggio saporito
2 tazze di farina OO
4 cuchiaini  di lievito
1/4 cuchiaino di sale
pepe fresco macinato

parte liquida:
2 uova
1 tazza di latte   

1/4 tazza di semi di sesamo per cospargere la superficie


Mescola insieme gli ingredienti della parte secca, poi mescola insieme la parte liquida. Mescolando aggiungi la parte liquida in quella secca. Divida la pasta nei stampini di muffin, cospargi con i semi di sesamo. Cuoci nel forno a 200 gradi per 12-15 minuti.

Io di solito faccio una dose doppia, metà dei muffin vanno nel congelatore su un vassoio. Appena congelati li metto in buste separate formando dosi singole. Cosi all'occorenza in 5 minuti ho una merenda pronta coi fiocchi.  

Alfabeto tattile




Ho trovato tanti Alfabeti tattili fai da te sulla rete, come quello di lacasanellaprateria  fatto con il feltro oppure lapappadolce fatto con carta vetrata. Sono bellissimi, però io ho pochissimo tempo. Per farlo più velocemente o provato farlo con collapenna e sale ( esperimento fallito) poi con colla e bicarbonato di sodio (esperimento riuscito).

Tutorial:
Servono: colla penna UHU, cartoncino color rosa e azzurro, bicarbonato di sodio, matita, righello e forbici.

Dividi in sei parti uguali i cartoncini, scrivi le lettere con colla penna sui cartoncini / sii abbondante con la colla/, cospargilo con tanto bicarbonato e fallo asciugare Usa il cartoncino rosa per i vocali e quello azzurro per i consonanti. Il bicarbonato insieme alla colla faranno uno strato sporgente e leggermente ruvido. Elimina il bicarbonato in eccesso. Taglia  i cartoncini e buon divertimento.



Si possono fare sia con lo stampatello minuscolo che maiuscolo oppure anche con i numeri. Si possono aggiungere a matita le indicazione del percorso per aiutare i bambini per riconoscere le lettere che salgono e che scendono. Idea di lapappadolce. 

Ed ecco Giulia che prova a fare il "suo" alfabeto tattile.




A lei però ho fatto usare una colla stick, più adatto a lei.



                                                                


Segna porta di foglie


 Ecco un piccolo lavoretto che abbiamo fatto con Giulia - segna porta di foglie colorate. Bastano un paio di fogli di carta colorata, 2-3 sagome di foglie, colla e forbicine.  Giulia sta ancora imparando ad usare le forbici, cosi le ho rintagliato io. Ma in compenso adora usare la colla. Incollerebbe tutto il mondo se potesse. Ogni volta quando devo entrare in casa dopo una giornata stressante mi mette allegria.                       
 Quest'anno useremo tanta carta, credo che al momento sia il materiale più adatto per Giulia.  

venerdì 23 settembre 2011

Mi sono divertita tanto mamma

E' cosi che si è conclusa la prima settimana di Giulia alla materna. Musica per le mie orecchie. Sono proprio contenta. Anche perchè la scorsa settimana avevo qualche dubbio. Lei diceva già da mesi che voleva andare alla materna, però lei è un po' mammona. L'ultimo anno era rimasta a casa con me, visto che ero in maternità.  Ma la voglia di giocare con altri bambini ha vinto. Sicuramente ha aiutato anche la dolcezza delle tate. Un  GRAZIE alle due tate Lucie che hanno aiutato  a tutti i bimbi a partire con il piede giusto. Senza di loro sarebbe  stato molto più complicato.

Animali di castagne

Durante le passeggiate nel parco o  nel nostro caso nel boschetto vicino si possono raccogliere castagne, foglie, pezzettini di legno, sassi -qualsiasi cosa che stuzzichi la vostra fantasia. Noi stavolta con le castagne selvatiche e un paio di stuzzicadenti abbiamo creato questi simpaticissimi animaletti. A Giulia sono piaciuti tantissimo, ha giocato tutta la sera con loro. Nella sua fantasia sono diventati giraffe, serpenti velenosi, tigri, mucche, persino renne di babbo natale. Sto riscoprendo con lei un pezzettino della mia infanzia.

martedì 20 settembre 2011

Il primo giorno di scuola

Ieri è stato il primo giorno di materna per Giulia. Abbiamo incontrato due simpaticissime tate, che avevano già memorizzato i nomi dei bambini alla base delle foto richieste. Entrando hanno salutato tutti i bambini chiamandoli per nome. Sono rimasta colpita. Giulia è andata subito a giocare, malapena mi ha salutato. Lo so è un bene, e in realtà sono contenta. pero uscendo mi ha assalito un senso di vuoto. Era una sensazione insolita, inaspettata. C'èra un silenzio divino pero,  Katia (6mesi) stava dormendo.

Un passo avanti nella vita di Giulia. Una vita con  momenti senza la mamma.

Le ho ricamato il grembiulino, ho usato un disegno antico ungherese, semplicissimo. Ho preso spunto da questo sito ungherese  magyar emlekek.  Volevo che abbia un pezzettino di me con lei. Che sappia che ci sono anche quando fisicamente non sono presente. 

Visto che la materna le piace abbiamo un solo problema da risolvere. La colazione. Non riesce a fare colazione appena sveglia. Stamattina l'ho obbligata a mangiare almeno un pezzettino di torta al cioccolato che abbiamo fatto insieme. Vediamo domani.