BOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!!

Buon Halloween a tutti!!!

Candela profumata fai da te

                                                                                                        

Ho visto questo esperimento sul sito di lapappadolce  che mi ha incuriosito molto. Fate un giro sul loro sito e provate a costruirla anche voi. C'è anche un altra candela commestibile fatta con patate e mandorle. 

Candela fatta solo di buccia di mandarino e olio?! L'ho provata e funziona davvero!!! Io ho usato l'olio d'oliva rimasto della frittura del giorno precedente. Mi dispiaceva usare l'olio extravergine  d' oliva buono anche se temevo che potesse puzzare di fritto. Ma fare un esperimento andava più che bene. Invece la candela non puzzava mica di fritto ma profumava di mandarino. Gli oli essenziali contenuti nella buccia si sprigionano accendendo la candela. Prima di buttare le bucce e l'olio rimasto dateli una nuova vita! Consumando cosi l'olio rimasto fate un giro in meno all'isola ecologica e  inquinate molto meno.  

Tempo delle mele

Una mela al giorno ti toglie il medico di torno. Sarà vero? Comunque sia la mela è un frutto completo che contiene potassio (combatte la stanchezza ), poco sodio, vitamina C (aiuta a difendersi dai attacchi esterni, fa bene alle vie respiratorie), pectina (combatte il colesterolo cattivo), sali minerali e vitamine del gruppo B ( mucose intestinali e la bocca, unghie e capelli),  antiossidanti come bioflavoinoidi ( contro radicali liberi, invecchiamento cellulare), come quercetina (lotta contro le malattie neurovegetative) e come i polifenoli (prevenzione tumori all'intestino, alla prostata e polmoni). Contiene solo  40 calorie per 100 g .

Adesso è il momento giusto per comprarle se possibile direttamente dal produttore o se avete la possibilità raccoglierli  con le proprie mani nelle fattorie per esempio a Trentino- Alto Adige. E' un divertimento per tutta la famiglia. Ve lo consiglio caldamente.  Se la comprate adesso controllate il picciolo, deve essere verde e fresco, la buccia soda. Riconoscete la mela fresca da quella meno fresca?

Provate fare questo esperimento; lasciate un spicchio di mela sbucciata su un piattino e controllate quanto tempo ci mette a diventare marrone. Più tempo ci mette più è fresca e contiene più antiossidanti. Questa mela è stata tagliata 6 ore prima di aver scattato la foto.

Disegno Halloween

Non so come voi ma io prima di stampare qualsiasi cosa dal computer preferisco trascriverlo a mano ( se non si tratti di pagine e pagine e pagine...), e anche i disegni per Giulia preferisco farli da me. Mi ispiro a qualche bel disegno sulla rete e poi lo faccio a modo mio. Come potete notare non sono un Picasso, ma mi diverte tanto e sembra che piaccia anche a Giulia. Per cui se non devo proprio farlo preferisco non usare l'inchiostro della stampante che inquina tantissimo. Voi usate molto la stampante o preferite fare da voi ?

Vi lascio con questo mio disegnino ispirato a Halloween e vi auguro un bel finesettimana soleggiato e pieno di gioia. :DDD

Angelo di Halloween

Ed ecco la mia l'ultima decorazione di halloween. Angelo di Halloween, con il vestitino ad uncinetto e cappello e mantellina in feltro. Indovinate di che cosa é fatto il corpo? Dai rotoloni di carta riciclata. Non é un amore?

Finite le feste il vestitino lo erediterà la nostra bambolina Barbie, magari aggiungendo delle spalline.

Erbazzone

Da quando preparo l'erbazzone a casa, mia figlia è diventata dipendente. Lo vorrebbe ogni giorno, cosi lo preparo veramente spesso, almeno una volta alla settimana. La ricetta è quella di mamma felice. Per cui grazie ancora Barbara, mi hai salvato la vita e anche il portafoglio, anche perché erbazzone al forno costa una pazzia. La ricetta è di facilissima preparazione, veloce e se i spinaci e le erbette sono fresche si può anche surgelare. Quando sono venuta in Italia a studiare la lingua era una delle prime cose che ho assaggiato e da allora lo mangio sempre volentieri. Però anche quando lo compravo prendevo quello senza strutto. Preferisco l'olio. Lo so che la ricetta originale prevede lo strutto, perdonatemelo. :-)))  ma i gusti sono gusti. Avete già l'acquolina in bocca? Provatela! E' veramente buona. 

Trick or treat feltroso

Ci stiamo sempre più avvicinando a Halloween. Ed ecco pronta la nostra borsa trick or treat, di facilissima realizzazione. Il tempo stringe ma per fare questa borsetta basta una sera. Ci vuole il feltro arancione e nero, ago e filo.

Ritagliate 2 volte la sagoma di zucca sul feltro arancione, ricamate con punto festone i spicchi e assemblate la borsa sempre con lo stesso punto. Dal feltro nero ritagliate 2 strisce per manici, piegate a metà e ricamate sempre con punto festone, attaccate alla borsa. Ritagliate le sagome di 2 pipistrelli e un gatto dal feltro nero e attaccatelo con il filo formando gli occhi e la bocca della zucca. Ed ecco pronta la vostra borsetta trick or treat. Non manca altro che travestirsi e fare dolcetto o scherzetto.   :-))) 

La mia borsa pronta ha le dimensioni  A4. Se ingrandite la zucca, ingrandite anche il pipistrello e il gatto.

Chocolate chip cookies

 


Con l'arrivo del freddo il mio forno ricomincia a sfornare pane, pizze, focacce, biscotti, torte e tante altre bontà. Ho trovato sul sito di  anice e cannella questa ricetta e ho voluto provarla. I miei non sono perfetti come quelle di Paola ma sono buonissime. Oops, mi sono accorta adesso che la mia monella a messo sul vassoio uno già morsichiato per far fotografare anche quello. Purtroppo non riesco a fare un altra foto perchè anche se li ho fatti ieri pomeriggio ormai sono quasi finiti.  Visto che non avevo abbastanza cioccolato fondente, ho usato anche quello al latte. Cosi per Giulia erano ancora più allettanti.  Prossima volta ci proverò a farli più uniformi e rotondi. Con la fretta che ho sempre sarà difficile, se no li dovrò fare dopo che le monelline sono già a letto. Anche perchè appena comincio a fare qualcosa Giulia comincia a chiedere ogni 5 secondi quando saranno pronti, e io pur di farla smettere li faccio veramente al volo. Mi sa che li preparerò spesso e offriremo questi biscotti anche a Babbo Natale con l'immancabile bichiere di latte. 

Timbri halloween fai da te

L'anno scorso su qualche blog - purtroppo non mi ricordo quale- ho visto dei timbri fatti con la gomma crepla. Bellissimi, elaborati. Se qualcuno sa di quale sito si tratti per favore mi faccia sapere. Inserisco volentieri il link della fonte. Comunque l'idea mi è rimasta in mente. Pensando che cosa si potrebbe fare con Giulia mi sono venuti in mente i timbri. I miei sono semplici per giocare con i bambini. Ma si possono fare delle cose veramente stupende ( per esempio le faccine per giocare alle emozioni ). 

Abbiamo fatto dei inviti per il nostro Halloween party e ci siamo divertite tanto. Per costruirli non ci vuole tanto: tappi delle bottiglie, colla, gomma crepla, forbici, penna a sfera, pennarelli.

Ritagliate delle sagome di gomma crepla, incollate sui tappi e con la penna a sfera fate i disegni con tratti profondi. Risulteranno in negativo. Colorate con i pennarelli e timbrate, timbrate e timbrate. Invece dei pennarelli potete usare anche i colori acrilici.

Halloween morbidoso

Ieri  cuore di lana su facebook mi ha avvisato di un bellissimo tutorial su ravelry. Non ho resistito, ed ecco il risultato. Ho messo sul cammino, adoro il calore che da alla stanza. La maglia ha un tocco magico caloroso. E da poco che mi sono riavvicinata a questo mondo e mi affascina moltissimo. Morbido, caldo e sa di casa. Non so spiegarmi meglio. Che si tratti di uncinetto o di maglia, li adoro tutti due. 

Pigiama decorato

Mi capita spesso di comprare vestiti per le bimbe semplici, senza decorazioni ma di buona fattura. Realizzati in Italia o nel mio paese.

Però Giulia adora le cose decorate. Cosi  mi tocca a decorarli con ricamo, uncinetto o semplicemente con la stoffa. Questo pigiamino ho fatto veramente in dieci minuti  prima di metterla a letto. Anche perché senza fiorellini blu non se la voleva mettere.  Per fortuna ho avuto a casa questa stoffa con i fiori.

A volte mi sembra proprio che ha più di 3 anni. Quando si mette qualcosa in testa diventa un martello pneumatico, martella, martella, martella... e a volte se non si tratta delle cose proprio impensabili la acconsento.  Anche a voi capita per stanchezza accontentare i capricci dei figli? Ditemi che non sono l'unica!

Decorazioni halloween

Occorrente per la zucca:  filo arancione e verde tagliato a pezzi non troppo lunghi, vinavil, guanti, pellicola trasparente

Mettete il vinavil in una ciotola magari diluita un pochino con acqua e mettete una pellicola trasparente sul piano di lavoro. Mettetevi i guanti. Immergete un pezzo del filo arancione nella colla, tiratela fuori e con le dita tirate via l'eccesso. Basta che sia bagnato completamente. Cominciate a metterla sulla pellicola facendo il disegno desiderato. Io sotto la pellicola ho messo uno schizzo della zucca per facilitarmi il lavoro.

Procedete finché non siete soddisfatte del risultato. Poi fate la stessa cosa anche con il filo verde.

Quando avete finito, lasciate asciugare per 24-48 ore, finché non è completamente asciutto. Allora potete tirar via la pellicola. La zucca si sarà indurita e potrete appenderla.
Sulla prima foto vedete dei pezzettini luccicanti attaccati sul filo. E' la colla in eccesso che si stacca facilmente.  Buon divertimento.



Tutorial scaldamuscoli bimba 3 anni per superprincipianti

C'è ancora caldo lo so ma prima o poi arrivano anche le temperature autunnali e se abbiamo pronto già dei bei scaldamuscoli ( su tutte le passerelle) siamo a cavallo. Per cui vi propongo questo semplicissimo tutorial anche per chi vuole imparare adesso a lavorare a maglia. Decorato con i fiori all'uncinetto o dei bottoni carini sono di gran' effetto.

Io ho usato un filo Denis ( rimanenza da mamma) e i ferri n. 4.

Per ottenere un rettangolo di misura 24 cm x 18 cm, montare 30 maglie e lavorare per 50 righe  con punto dritto. Io ho usato il punto dritto perché sono alle prime armi. Qui trovate dei video con quali ho imparato a montare e chiudere la maglia. In più ho aggiunto il link anche per il punto dritto.                                  

 montare la maglia            punto dritto            chiusura semplice

Cucite insieme i due lati  per ottenere un tubo. Si possono decorare con bottoni,  farfalline,  fiorellini. 

Io ho scelto i fiorellini azzurri all'uncinetto in tre misure. Stay tuned, entro domenica posto il tutorial anche per realizzare questi fiorellini semplicissimi. 

Purtroppo non sono riuscita a fare una foto decente, perché "la modella" non si voleva vestire - c'è troppo caldo e poi le ha preso la pazzerella e non stava ferma un attimino. Ballava, saltava... Ma quando scende un po la temperatura posterò anche una foto come si deve.

  

Carta stagnola - consigli utili

Credo che la carta stagnola si trova in ogni cucina, lo usiamo per incartare e proteggere gli alimenti. Ma si può usare anche in altri modi. Qui troverete qualche idea come.

gioielli d'oro e argento

Se li immergiamo in una bacinella foderata di alluminio - cioè carta stagnola - piena d'acqua calda salata per una notte, la mattina li troveremo splendenti come nuovi.

termosifone

se dietro il termosifone mettiamo un cartone coperto di carta stagnola rifletterà il caldo dentro la stanza, ci saranno meno perdite termiche e ci farà risparmiare dei soldini

bevande

ricoprire le bottiglie di bevande fredde o calde, manterranno più lungo la temperatura desiderata

pentole d'acciaio sporche

appallottate della carta stagnola usata e sfregate le pentole, diventeranno pulitissime si usa al posto di cif o pagliette d'acciaio

forbici e coltelli

piegate in cinque la stagnola e tagliate  con le forbici o coltelli, diventeranno affilatissimi

Se conoscete altri usi, per favore fatemi sapere. Aiutiamoci a riciclare anche la carta stagnola. 

Olio piccante

Mi sa che vi sto ormai annoiando con tutti questi peperoncini ( che io li metterei ovunque). Ma abbiate pazienza con me. Mi piacciono i gusti forti, che ci posso fare. Ormai sono in tanti a preparare L'olio piccante dai ristoratori alle casalinghe. Qui potete scoprire come lo preparo io, la ricetta è della mia suocera.

Si lavano e asciugano bene i peperoncini, si tagliano a rondelline, si salano e mettono in una scolapasta con un peso sopra per tutta la notte. Cosi perdono i liquidi. La mattina seguente si mettono nei vasetti alternando con prezzemolo e aglio tritato e poi si aggiunge l'olio extra vergine di qualità. Io uso quello lucano che compriamo direttamente dal frantoio in Irsina - paese del mio marito. Olio profumato di un bel colore verdastro. Poco conosciuto.

Ed ecco un piccolo trucco. Non chiudere mai i barattoli subito, bisogna coprirli con un canovaccio pulito e lasciarli aperti per un paio di giorni. Durante i primi giorni si formano tante bollicine che devono uscire se no l'olio va male.

Coprispalle all'uncinetto

Quest'estate quando sono stata dai miei abbiamo messo a posto l'armadio delle cose non usate. Abbiamo trovato questa meraviglia. L'aveva fatto la mia nonna più di 40 anni fa quando la mia mamma era ancora solo fidanzata con mio papà. Non potevo lasciarlo nel armadio, lo portato a casa. Non so ancora con che cosa potrei mettermelo, visto che il bianco non è proprio il mio colore.

Io sono ancora una superprincipiante col'uncinetto, ma spero tanto che un giorno diventerò abbastanza brava e soprattuto avrò abbastanza pazienza per fare una cosa del genere. La mia nonna era bravissima. Faceva di tutto: ricamo, uncinetto, maglia... dai calzini, ciabattine alle tovaglie per 8 persone. E poi era una pasticcera, le sue torte erano le più buone del mondo. Da quando il nonno non c'é più è diventata solo l'ombra di come era una volta. Questo post vorrei dedicare a lei, alla mia piccola nonnina.

Muffin al cioccolato

I muffin sono la mia passione. Sono di facile preparazione, per cui si possono realizzare anche con i bambini piccoli. I bambini più grandi li possono preparare anche da soli. Questa ricetta non vi deluderà né nelle feste di compleanno dei bambini né nei buffet dei grandi. Aggiungendo un po di peperoncino in polvere ( che dà il giusto brio) nel impasto e decorandolo con del peperoncino candito vedrete che andrà a ruba.

Ingredienti:

250 g farina
150g zucchero
2 cucchiaini di lievito
1 1/2 bicarbonato di sodio
100g cioccolato fondente
100g cioccolato al latte
pizzico di sale
2 cucchiai di cacao amaro in polvere

100g burro sciolto e raffreddato
1 uovo
2.5 dl latte

Tagliate il cioccolato a pezzettini non troppo piccoli (cosi li troverete anche nel muffin cotto) e mescolate ai ingredienti secchi. Mescolate gli ingredienti liquidi e aggiungeteli mescolando dolcemente ai ingredienti secchi.  Divideteli nei stampi e cuoceteli a 175 gradi per 15-20 minuti.  Ne vengono 18 pezzi.

Buon appetito.

Salsa cinese per involtini di primavera

Sono una amante degli involtini di primavera. Gli potrei mangiare ogni giorno. Ma devo dire che la cucina cinese vegetariana mi piace tanto.  Non sono una grande consumatrice di carne. Mangio solo pesce e carne bianca. Per un periodo ero anche vegana, quando vivevo in Inghilterra. Poi tornando nel mio paese mi sono resa conto che i negozi non erano ancora attrezzati per le persone come me. Magari qualche negozietto stracaro nella capitale, fuori dalla portata delle mie tasche. Oggi anche in Slovacchia è diverso, ma ormai sono parecchi anni che vivo in Italia. Comunque ancora adesso mangio solo 1 volta alla settimana la carne. Per fortuna nemmeno mio marito è un gran carnivoro.

Faccio spesso gli involtini di primavera. Ma mi mancava sempre una buona salsa. La salsa di soia in sé non mi soddisfava. Cosi dopo tante ricerche sulla rete e tanti tentativi sono arrivata a questa salsina.

Mescolare bene i seguenti ingredienti : due cucchiai di salsa di soia, un cucchiaio di aceto, un cucchiaio di brandy,  un cucchiaio di miele, un cucchiaino di ketchup, un cucchiaino di salsa di pomodoro e sale quanto basta. Scaldarla e poi aggiungere un po di maizena sciolto in acqua fredda mescolando finché non si addensa, farlo raffreddare e tenerlo in frigo fino all'uso. 

Pane fatto in casa

Adesso che finalmente le serate sono più fresche si ritorna a fare il pane. Non c'è profumo migliore del pane appena sfornato. Si diverte tutta la famiglia. Poi il nostro pane dopo 5-6 giorno è ancora buono, non come quello comprato. Non ci vuole tanto, basta un po di farina, lievito, acqua e sale. Si possono aggiungere semi di lino, sesamo, patate cotte (ammorbidiscono l'impasto), semi di girasole, cumino, finocchi ... la lista è infinita, dipende solo dal gusto personale.

 E se per caso un pezzettino è riuscito ad indurirsi (non succede quasi mai), si possono fare i gnocchi di pane.

Ingredienti:

pane raffermo 500 g
latte tiepido per bagnare il pane
1 uovo
un po di farina
prezzemolo
un po di cipolla soffritta nel burro

Formare i gnocchetti, in ciascuna mettere dentro un pezzettino di montasio o provolone.
Bollirli in acqua salata con un foglio d'alloro.

Si mangiano con un po di speck e cipolla soffritto nel burro.

In alternativa nel impasto dei gnocchi si aggiunge del parmigiano grattugiato ( non mettere in mezzo il montasio o provolone) e si consuma con burro e salvia.

Raffreddore e rimedi naturali

Anche se quest'anno l'autunno ci concede un clima mite, da noi sono già arrivati i primi raffreddori. Per le bimbe uso di solito un sciroppo omeopatico per la tosse e per mal di gola di Giulia uno spray analcolico a base di propoli e erbe.

Per noi adulti invece compro la tintura di propoli a base alcolica per il mal di gola. E devo dire che funziona veramente bene. Anche per il mio marito che se non cura con prontezza il mal di gola gli viene la febbre 40. Appena al primo sintomo si prendono 16 gocce al giorno, vanno bene anche divisi in 2 porzioni. Ricopre la gola con uno strato e devo dire che il sollievo è instantaneo.

Per la tosse uso invece il rimedio della nonna:

Mezza cipolla affettata grossolanamente, miele e succo di limone. Si mettono in un barattolo chiuso e si lascia che la cipolla rilasci il suo succo. Si mescola bene e si usa 3 volte al giorno un cucchiaino. Si tiene in frigo per non più di 48 ore. Anche se sembra strano, funziona veramente. Le proprietà benefiche della cipolla troverete descritte qui. 

Come prevenzione invece usiamo tanto miele, nelle tisane ( sopratutto di tiglio che va bene per il raffreddore, ha un gusto dolciastro), sui panini, ma sopratutto bisogna usarlo crudo. In questi casi il miele va usato al tiglio o eucalipto. Invece durante la convalescenza va bene il miele al castagno.   

La festa di San Michele

Quest'anno anche noi per la prima volta festeggiamo San Michele. Abbiamo fatto dei biscotti del drago e il valoroso Arcangelo Michele. Oggi quando nei tg scorrono solo notizie di violenza, omicidio e brutalità varie abbiamo bisogno più che mai credere che il bene vincerà l'oscurità.  

Ricordando la battaglia e la vittoria di San Michele.

D'ora in poi fino al equinozio di primavera accenderemo una candela per portare un po di luce nel periodo "buio" del autunno e inverno.

Portapenne ricicloso da scrivania

Io adoro i colori vivaci, infatti le pareti della mia casa sono come un papagallo: arancioni, gialli, verdi, rosa... solo il bagno è bianco. (meno male, eh?) Però ultimamente ho voglia di rallentare, fare le cose con calma. Voglio circondarmi con colori tenui come grigio perla, beige chiaro, panna, bianco e rosino (perchè no). Visto che adesso non è il momento giusto di cambiare il colore dei pareti, magari in primavera, però cominciando con delle cose piccole forse riuscirò pian piano a cambiare l'aspetto della mia casa. Comincio con questo portapenne dei colori delicati. E visto che sono anche amante del ambiente anche ricicloso con materiali di recupero. Infatti la lattina è della salsa, il cartone ondulato invece delle confezioni dei cracker.

Occorrente:
una lattina
cartoncino ondulato  di vari dimensioni
pennarelli a punta grossa rosa chiaro e grigio chiaro
colla
cutter
matita
pennello

Lavate e sgrassate bene la lattina. Prendete le misure ( sopra deve sporgere un po) e tracciate i contorni sul cartoncino ondulato. Ritagliate e incollate. Fate una striscia della stessa lunghezza ma più stretta. Nel incanalature del cartone ondulato fate delle strisce con pennarello alternando i colori. Incollate anche questa. Ritalgliate la forma del cuore ( nel senso inverso)  e fate le strisce anche qua con il pennarello. Incollatelo. ed ecco pronto il vostro portapenne.  

Set invernale per cicciobello

Inverno scorso quando ero in cinta con Katia ho deciso di imparare a lavorare all'uncinetto. Purtroppo non conosco nessuno chi mi potrebbe insegnare, cosi come del resto quasi sempre mi sono affidata ad internet. Su youtube ho trovato die semplici video  con i punti base e anche dei tutorial. Sono in inglese, purtroppo in italiano non ci sono tanti. Un bellissimo sito è il art of crochet by teresa . Io ho  imparato con lei. Sono ancora un principiante, però man mano spero di diventare sempre più brava. Basterebbe avere le giornate di 36 ore come minimo. :-))  Comunque questa era uno dei miei primi lavoretti.

Vorrei però imparare a lavorare anche la maglia. Io so fare il punto dritto e il punto rovescio, però non so come si montano le maglie. Non è uno scherzo. Quando ero teenager mia nonna mi ha insegnato a lavorare a maglia. Lei purtroppo non cè più. E io vorrei recuperare questa mia abilità che alla fine non ho mai quasi pratticata.

Durante questa mia seconda gravidanza ho imparato una cosa: niente è impossibile se si ha abbastanza pazienza e tenacia.

Muffin di zucca

Ingredienti:
2 tazze di zucca grattugiata
2 tazze di farina 00
3 cucchiaini di lievito
1/2 cucchiaino di sale
1 cucchiaino di cumino in polvere
2 cucchiai di zucchero di canna
50g di burro
1 uovo
1 1/4 tazza di latte


Mescola la zucca con la farina, lievito, sale,cumino e zucchero.

Sciogli il burro, mescola l'uovo con  latte . Nel composto di farina e zucca aggiungi il burro sciolto e il latte con l'uovo e mescola dolcemente. Dividi l'impasto nei stampini, cuoci nel forno a 190 gradi per 15-20 minuti.

Hanno un gusto molto delicato. Sono ottimi con la confettura di cipolle o chutney, ma sono altrettanto deliziosi con la crema di gorgonzola e mascarpone o con le confetture fatto con l'aceto balsamico.

Almàs pite cioè torta di mele ungherese

Ingredienti.

500g farina OO
250g burro
250g zucchero
vanillina
1busta di lievito per dolci
4 uova
2-3 cucchiai di panna





Ripieno
1kg mele
100g noci tritate
200g zucchero
1 limone
1 cucchiaino di cannella

1 uovo da spennellare

Mescola la farina con il lievito e il burro. Aggiungi lo zucchero, vanillina, le uova e la panna. Forma una palla, mettila in frigo per almeno 1/2 ora.

Nel frattempo pulisci le mele e grattugiale.Aggiungi il succo e la scorza di limone, lo zucchero e la cannella. La mela rilascerà del succo. Per non bagnare completamente la pasta il ripieno lo devi scolare prima dell uso.

Dividi la pasta in 2 parti uguali, stendi la metà /3-4 mm/, mettila in una teglia foderata con carta da forno. Cospargila con le noci tritate, poi metti il ripieno  e coprila con l'altra metà della pasta. Punzecchia la superficie con la forchetta e spennella con l'uovo sbattuto. Cuoci nel forno a 180 gradi per 35-40 minuti. Una volta cotta cospargi con zucchero a velo.

Servila fredda con panna montata  o i golosi la possono servire tiepida con una palla di gelato alla vaniglia. Ma è buonissima anche solo cosi. Mio marito fa fuori metà teglia in un attimo.:-))

Grazie mammafelice!

Settembre per me è un nuovo inizio in tutti i sensi. Giulia ha cominciato la materna e io ho finalmente aperto il mio blog. E' da tanto che ci pensavo. Però sono piuttosto timida e con poca auto stima. Non credevo che le piccole cose che faccio possano interessare gli altri. Poi ho letto l'intervento di mammafelice il curriculum emotivo- lavorativo e mi sono guardata dentro (Non avendo ancora un blog non ho partecipato.). Però mi sono resa conto che nel mio piccolo valgo anch'io. 

Anche se sono solo una mamma qualunque che sta provando di offrire un alternativa al consumismo ai propri figli. Quello che posso faccio a casa, da mangiare ai piccoli giochi per le bimbe. Anche perché le cose fatte da mamma sono coccole, carezze per l'anima di un bambino. Wow, la mamma l'ha fatto per me!

Il mio blog è questo. Un piccolo spazio che parla di me, delle cose fatte da me, dalle mie ispirazioni trovate in rete e non. E per tutto questo devo ringraziare a mamma felice, che anche se alla sua insaputa mi ha fatto rinascere.

Grazie di cuore.

Muffin al formaggio

Ecco una ricetta golosa per merenda e non solo. Ha avuto un grande successo anche a capodanno e altre feste. Giulia adora i muffin che siano salati o dolci. In seguito posterò anche la ricetta dei muffin al cioccolato. hmm...devo dire che sono i miei preferiti.

Dosi per 12 pezzi:

parte secca:

1-1/2 tazza di provolone piccante grattuggiato o altro formaggio saporito

2 tazze di farina OO

4 cuchiaini  di lievito

1/4 cuchiaino di sale

pepe fresco macinato

parte liquida:

2 uova

1 tazza di latte   

1/4 tazza di semi di sesamo per cospargere la superficie

Mescola insieme gli ingredienti della parte secca, poi mescola insieme la parte liquida. Mescolando aggiungi la parte liquida in quella secca. Divida la pasta nei stampini di muffin, cospargi con i semi di sesamo. Cuoci nel forno a 200 gradi per 12-15 minuti.

Io di solito faccio una dose doppia, metà dei muffin vanno nel congelatore su un vassoio. Appena congelati li metto in buste separate formando dosi singole. Cosi all'occorenza in 5 minuti ho una merenda pronta coi fiocchi.  

Alfabeto tattile

Ho trovato tanti Alfabeti tattili fai da te sulla rete, come quello di lacasanellaprateria  fatto con il feltro oppure lapappadolce fatto con carta vetrata. Sono bellissimi, però io ho pochissimo tempo. Per farlo più velocemente o provato farlo con collapenna e sale ( esperimento fallito) poi con colla e bicarbonato di sodio (esperimento riuscito).

Tutorial:
Servono: colla penna UHU, cartoncino color rosa e azzurro, bicarbonato di sodio, matita, righello e forbici.

Dividi in sei parti uguali i cartoncini, scrivi le lettere con colla penna sui cartoncini / sii abbondante con la colla/, cospargilo con tanto bicarbonato e fallo asciugare Usa il cartoncino rosa per i vocali e quello azzurro per i consonanti. Il bicarbonato insieme alla colla faranno uno strato sporgente e leggermente ruvido. Elimina il bicarbonato in eccesso. Taglia  i cartoncini e buon divertimento.

Si possono fare sia con lo stampatello minuscolo che maiuscolo oppure anche con i numeri. Si possono aggiungere a matita le indicazione del percorso per aiutare i bambini per riconoscere le lettere che salgono e che scendono. Idea di lapappadolce. 

Ed ecco Giulia che prova a fare il "suo" alfabeto tattile.

A lei però ho fatto usare una colla stick, più adatto a lei.

                                                                

Segna porta di foglie



 Ecco un piccolo lavoretto che abbiamo fatto con Giulia - segna porta di foglie colorate. Bastano un paio di fogli di carta colorata, 2-3 sagome di foglie, colla e forbicine.  Giulia sta ancora imparando ad usare le forbici, cosi le ho rintagliato io. Ma in compenso adora usare la colla. Incollerebbe tutto il mondo se potesse. Ogni volta quando devo entrare in casa dopo una giornata stressante mi mette allegria.                       
 Quest'anno useremo tanta carta, credo che al momento sia il materiale più adatto per Giulia.  

Mi sono divertita tanto mamma

E' cosi che si è conclusa la prima settimana di Giulia alla materna. Musica per le mie orecchie. Sono proprio contenta. Anche perchè la scorsa settimana avevo qualche dubbio. Lei diceva già da mesi che voleva andare alla materna, però lei è un po' mammona. L'ultimo anno era rimasta a casa con me, visto che ero in maternità.  Ma la voglia di giocare con altri bambini ha vinto. Sicuramente ha aiutato anche la dolcezza delle tate. Un  GRAZIE alle due tate Lucie che hanno aiutato  a tutti i bimbi a partire con il piede giusto. Senza di loro sarebbe  stato molto più complicato.

Animali di castagne

Durante le passeggiate nel parco o  nel nostro caso nel boschetto vicino si possono raccogliere castagne, foglie, pezzettini di legno, sassi -qualsiasi cosa che stuzzichi la vostra fantasia. Noi stavolta con le castagne selvatiche e un paio di stuzzicadenti abbiamo creato questi simpaticissimi animaletti. A Giulia sono piaciuti tantissimo, ha giocato tutta la sera con loro. Nella sua fantasia sono diventati giraffe, serpenti velenosi, tigri, mucche, persino renne di babbo natale. Sto riscoprendo con lei un pezzettino della mia infanzia.

Il primo giorno di scuola

Ieri è stato il primo giorno di materna per Giulia. Abbiamo incontrato due simpaticissime tate, che avevano già memorizzato i nomi dei bambini alla base delle foto richieste. Entrando hanno salutato tutti i bambini chiamandoli per nome. Sono rimasta colpita. Giulia è andata subito a giocare, malapena mi ha salutato. Lo so è un bene, e in realtà sono contenta. pero uscendo mi ha assalito un senso di vuoto. Era una sensazione insolita, inaspettata. C'èra un silenzio divino pero,  Katia (6mesi) stava dormendo.

Un passo avanti nella vita di Giulia. Una vita con  momenti senza la mamma.

Le ho ricamato il grembiulino, ho usato un disegno antico ungherese, semplicissimo. Ho preso spunto da questo sito ungherese  magyar emlekek.  Volevo che abbia un pezzettino di me con lei. Che sappia che ci sono anche quando fisicamente non sono presente. 

Visto che la materna le piace abbiamo un solo problema da risolvere. La colazione. Non riesce a fare colazione appena sveglia. Stamattina l'ho obbligata a mangiare almeno un pezzettino di torta al cioccolato che abbiamo fatto insieme. Vediamo domani.